Clima di festa, ma non è finita. Promozione sì, ma visto che c'è il Cagliari può mettere un altro titolo in bacheca. I rossoblu hanno vinto i campionati di serie A e di serie C, ma mai il torneo di B. Solo una volta, ai tempi di Zola nel 2003-2004, hanno concluso in testa. Ma la differenza reti aveva premiato il Palermo di Toni. Ora, con il primo posto conquistato ieri con la vittoria sulla Salernitana, il traguardo, a novanta minuti dalla fine, non è mai stato così a portata di mano.
Dipende tutto dal Cagliari: occorrono gli ultimi tre punti per non dover preoccuparsi di quello che farà il Crotone con l'Entella. Venerdì in Piemonte, però, non sarà una giornata facile. Il Cagliari è impegnato in trasferta con la Pro Vercelli, squadra che chiede almeno un punto per evitare i playout. Anche se bisogna dire che i piemontesi, per il calcolo di differenza reti complessiva con il Lanciano (gli scontri diretti non sono in perfetta parità) potrebbero salvarsi comunque anche con una sconfitta.
L'allenatore del Cagliari, Massimo Rastelli, ora che ha a disposizione una squadra che ha ripreso a girare e ha ricominciato a giocare e segnare, chiede di finire in vetta. E venerdì punta alla vittoria. Poi sarà comunque ancora festa il 23 maggio con la partita in onore di Daniele Conti: in campo la squadra di oggi e i giocatori di ieri tra passato, presente e futuro rossoblu. Poi si comincerà pensare alla serie A. Punto di partenza: in panchina ci sarà Rastelli.