"La truffa delle tasse aeroportuali inscenata dal governo Renzi ai danni della Sardegna, con la complicità di una Giunta regionale mai così supina nei confronti di un esecutivo nazionale che ha inferto un colpo mortale all'economia sarda, dovrà rappresentare l'ultimo atto di Massimo Deiana in qualità di assessore ai Trasporti", lo ha dichiarato il capogruppo dei Riformatori in Consiglio regionale, Attilio Dedoni. "La prossima settimana, in Conferenza dei capigruppo, i rappresentanti dell'opposizione chiederanno di mettere subito in discussione la mozione, di cui sono primo firmatario – ha sottolineato Dedoni – nella quale si chiede al presidente della Regione il ritiro delle deleghe e la nomina di un nuovo assessore".
"Quanto affermato dal Governo ieri alla Camera ha dell'inaudito – aggiunge Dedoni -. In soldoni, l'esecutivo rinvia ogni decisione a fine anno: se l'incremento delle tasse avrà portato a un gettito di molto superiore al previsto, allora sarà presa in considerazione la loro riduzione. Peccato però che gli aumenti abbiano già portato a una riduzione complessiva del numero dei voli con la smobilitazione di Ryanair, e non si può certo immaginare che, con meno voli, si riesca ad avere più passeggeri e quindi il ventilato extra-gettito di cui parla il Governo".
"Il fatto che, nella serata di ieri, sia stato il presidente Pigliaru ad intervenire su quanto accaduto, mentre l'assessore Deiana ha mantenuto uno sconcertante silenzio – ha concluso – dimostra che anche nel centrosinistra si avverte un imbarazzo crescente verso l'operato del titolare dei Trasporti".
Regione Fuga Ryanair, Riformatori: “Sfiducia a Deiana”