“Abbiamo fatto una scelta chiara, quella di puntare sulle donne e i giovani, con il 50% di presenza femminile, rispetto a un obbligo della legge di un terzo, quindi meglio di qualunque altra lista. Ricordo poi che un candidato su tre ha meno di 40 anni, e all''interno di questi più della metà hanno meno di 33 anni". Così il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, oggi durante la conferenza stampa di presentazione della lista "Forza Cagliari" convocata al Parco della musica di Cagliari, alla presenza del candidato sindaco Piergiorgio Massidda e degli aspiranti consiglieri comunali. "Nonostante le strumentalizzazioni noi siamo qualcosa di nuovo- sottolinea Massidda- di totalmente differente legittimato dalla raccolta di quasi 7.000 firme e 600 candidati, che potrebbero rappresentare circa il 10% dei probabili elettori che andranno a votare alle elezioni. In questo momento io sto rappresentando la lista Forza Cagliari, non Forza Italia, perché hanno avuto la forza, coerentemente con lo spirito civico che abbiamo imposto a tutti, di andarsi a cercare le firme". Dunque, "non come il centrosinistra che ha fatto delle modifiche, cambiando il nominativo all''appartenenza di alcuni consiglieri regionali…". Poi l''attacco ai partiti indipendentisti, in particolare al Psd'Az, alleato nella coalizione di centrosinistra di Zedda alle amministrative, ma all''opposizione in Consiglio: "A breve Vanna Marchi Renzi verrà a Cagliari per proporci qualche regalo, a patto che si voti a favore del referendum di ottobre. Mi chiedo allora, come si comporteranno gli amici del Psd'Az e del Partito dei sardi?"
Infine il commissario cittadino di Forza Italia Stefano Tunis: "Zedda incarna alla perfezione il tipo di sindaco che Renzi e i suoi vogliono, cioè silenzioso, incapace di proteggere la sua città e genuflesso. Oggi noi non stiamo solo presentando la lista Forza Cagliari, ma siamo qui per fare un appello a coloro che, tratti in inganno, sono finiti nella coalizione che sostiene Zedda: parlo dei sardisti, ai quali chiedo come si può stare con un candidato sindaco scelto unicamente per attuare le politiche di Renzi".
(Agenzia Dire)
