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"È stato un raptus, non so cosa mi sia preso e li ho uccisi, non ricordo nulla di quello che è accaduto". È una delle frasi della confessione rilasciata durante la notte al magistrato da Igor Diana, il 28enne indagato per l'omicidio dei genitori adottivi Giuseppe Diana, 67 anni, e Luciana Corgiolu, di 62, uccisi nella loro abitazione a Settimo San Pietro, in provincia di Cagliari. Rimangono ancora misteriose le ragioni che hanno spinto il giovane ad uccidere i genitori. I rapporti con i familiari non erano mai stati facili, ma dal 2013, anno in cui Igor fu coinvolto in un incidente stradale mortale, erano addirittura cambiati. Il 28enne era più aggressivo e scontroso. Avrebbero avuto molte discussioni, forse anche nella notte tra domenica e lunedì quando li ha uccisi.