Colpo di scena nel processo a carico di 11 cittadini pakistani accusati di aver costituito una cellula di Al Qaeda in Italia e di aver pianificato alcuni attentati nel loro Paese, arrestati nell'aprile 2015 a Olbia, considerata la base dell'organizzazione, e in altre città d'oltre Tirreno.
Questa mattina, nel corso dell'udienza celebrata di fronte alla Corte d'assise di Sassari nell'aula bunker allestita all'interno del carcere di Bancali, è stata registrata la rinuncia dell'avvocato Carlo Corbucci, uno dei massimi esperti di cultura islamica, alla difesa di Sultan Waly Khan, commerciante pakistano residente a Olbia, considerato dall'accusa il capo della cellula finita nella rete della Digos di Sassari. L'udienza procede con l'esame degli ispettori di Polizia, che hanno condotto l'attività investigativa.
Uncategorized Processo Al Qaeda sarda, colo di scena: legale abbandona