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Cagliari tappa fondamentale per volare a Rio. Per strappare il biglietto per i giochi olimpici si passerà – ed è l'ultima chance – anche dalla Sardegna con la Coppa del mondo di Triathlon in programma domenica 8 maggio. È la prima volta che la Federazione assegna una gara del circuito mondiale. Nell'isola saranno presenti centocinquanta atleti da trentadue Paesi. Con un movimento intorno ai partecipanti, tra staff e familiari al seguito, di circa duemila persone.
La competizione si svolgerà nel centro di Cagliari sulla distanza sprint (750 metri di nuoto, 18 chilometri in bici e 5 di corsa). Il quartier generale sarà il terminal crociere del molo Ichnusa, sede di partenza, arrivo e area di transizione.
Nel molo sarà allestita anche una zona riservata al pubblico, con le tribune. La frazione di nuoto si svolgerà nelle acque del porto, mentre il percorso ciclistico porterà gli atleti nel cuore della città, lungo un tracciato tecnico e impegnativo, simile a quello di Rio. La frazione podistica si svolgerà sul lungomare adiacente al porto.
"Non a caso la scelta è ricaduta sull'isola – ha spiegato l'assessore regionale del Turismo Francesco Morandi – terra ideale dove ospitare gare di livello internazionale in scenari senza pari al mondo e che ha mostrato negli ultimi anni di essere destinazione di riferimento per la disciplina, oltre ad aver dato prova di ottima capacità organizzativa. Supportiamo questa iniziativa con molta convinzione". L'evento è sostenuto dalla Regione nell'ambito della sezione sportiva del cartellone triennale 2016-18 ed è organizzato da Asd Island Team e Federazione nazionale di triathlon (Fitri), in collaborazione con il Comune di Cagliari.
"Siamo in un momento molto particolare di attenzione nei confronti di Cagliari – ha detto il sindaco Massimo Zedda – se consideriamo la scelta del capoluogo come campo di regata dal comitato per Roma 2024 e la corsa di Cagliari come città europea dello sport". Soddisfazione da parte della Federazione.
"Orgogliosi – ha sottolineato il presidente Luigi Bianchi- di quello che siamo riusciti a fare: una vetrina (ci sarà anche la diretta Rai, ndr) per la Sardegna molto importante. Una regione che può proporsi allo sport per tutto l'anno".
La competizione è riservata a un massimo di 150 atleti élite a una settimana dalla chiusura delle qualificazioni. La start list definitiva include 77 uomini e 44 donne. Tra loro anche i numeri uno italiani: Alessandro Fabian e Annamaria Mazzetti.