Autori esordienti da scoprire e altri affermarti da ascoltare. Quartu si prepara a una tre giorni di cultura e letteratura con la seconda edizione del Festival della Letteratura del Mediterraneo, in programma il 5, il 6 e il 7 maggio presso la storica dimora campidanese Casa Olla, in via Eligio Porcu. Tanti gli scrittori che parteciperanno all’iniziativa, che già l’anno scorso ha riscosso un ottimo successo di pubblico.
Il Festival, organizzato dall’Associazione Genti Arrubia con la collaborazione dell’Istituto Tecnico, Economico, Tecnologico ‘Primo Levi’ e il patrocinio gratuito del Comune di Quartu, avrà quindi inizio domani, e prevede due sessioni giornaliere. La mattina, dalle 10 alle 13, è infatti in programma una serie di incontri tra gli autori e gli studenti delle scuole cittadine, che sono stati preventivamente invitati dai professori a leggere i libri degli stessi scrittori, nell’ottica della creazione dei presupposti per un confronto diretto e costruttivo.
Il programma della rassegna prosegue poi nel pomeriggio, dalle 18.30 fino a sera, con gli interventi di altri autori e l’incontro con tutti i cittadini che vorranno contribuire al successo dell’iniziativa partecipando attivamente ai dibattiti. Per ogni serata sono inoltre previsti piccoli spettacoli artistici, quali recital di poesie e momenti musicali.
Nel dettaglio, il 5 maggio è prevista la presenza degli autori Miriam Rebhun, Roberto Lai, Giovanna Crespellani e Marcia Teophilo, con il contributo degli artisti Pinuccio Sciola e Maria Giovanna Cherchi. Il 6 maggio interverranno Viviana Mazza, Tonino Serra, Danila Satta e Lucetta Scaraffia, con la partecipazione di Rossella Faa. Sabato 7 infine animeranno la giornata di festival Giuseppe Putzolu, Francesco Abate, Susanna Schimperna, Franco Fresi e Giacomo Mameli, con l’esibizione di Francesca Morescalchi a chiusura di serata.
La manifestazione si svolgerà interamente presso Casa Olla, dimora costruita nel classico stile campidanese nella seconda metà dell’Ottocento. La parte che dà sulla centralissima via Eligio Porcu era l’ingresso ‘di lavoro’ per i carri che trasportavano i prodotti agricoli nei magazzini interni della casa, dove venivano conservati il grano, la farina e l’uva. In origine la struttura era anche collegata con la piazza Sant’Elena tramite l’arco, ora murato, visibile sul muro in fondo al cortile.
“Il Festival, quest’anno alla 2^ edizione, è aperto a tutte le fasce d’età e a tutti gli ‘appetiti’ letterali – spiega Enrico Frau, Presidente dell’Associazione “Genti Arrubia” e Dirigente Scolastico dell’Istituto Superiore di Pitz’e Serra -. Nasce dall'idea dell’Associazione Culturale ‘Genti Arrubia’ di promuovere la cultura della lettura e della valorizzazione delle attività editoriali e letterarie. Un progetto che punta ad avviare i ragazzi a un vero e proprio percorso didattico pluriennale, con l’obiettivo di educarli al leggere, recepito dalle Scuole cittadine, che con entusiasmo e grande partecipazione anche quest’anno hanno aderito in massa all’iniziativa. Il Festival si propone anche al pubblico ‘adulto’ con le manifestazioni serali; offrendo alla cittadinanza di Quartu occasioni di confronto e di conoscenza, utili per un percorso di sviluppo culturale nella nostra realtà cittadina”
Anche il Sindaco Stefano Delunas promuove con entusiasmo l’iniziativa: “Gli scrittori, i giornalisti e gli artisti che parteciperanno alla rassegna testimoniano lo spessore culturale di questa manifestazione, rivolta ad un pubblico vasto ed eterogeneo. Come previsto nel programma di mandato, quest’Amministrazione intende infatti sollecitare e supportare iniziative di questo tipo, che sono utili occasioni di confronto e di scambio di idee progettuali con coloro che alimentano il mercato della cultura. Sostengo quindi con grande entusiasmo questo progetto che ritengo un tassello importante e condiviso della nostra idea di futuro per la città e che quindi nei prossimi anni dovrà continuare a crescere”.