Gli operai dell'Eurallumina di Portovesme, sono stati convocati questa mattina a Palazzo Chigi per un incontro con il premier Matteo Renzi. Il faccia a faccia è cominciato intorno alle 11.30 ed è stato ottenuto dai lavoratori dopo un presidio di 48 ore, tutt'ora in corso, davanti a Montecitorio a cui se ne è aggiunto uno analogo da questa mattina ai cancelli della fabbrica, nel Sulcis.
La delegazione, guidata dallo storico sindacalista della Rsu Antonello Pirotto, esporrà al presidente del Consiglio lo stato dell'arte della vertenza. L'attività nello stabilimento, primo anello della filiera dell'alluminio in Italia, è bloccata dal 2009 e da allora gli operai sono in cassa integrazione a rotazione garantendo comunque le manutenzioni in attesa della ripresa produttiva. Si è arrivati alle ultime battute per la riapertura della fabbrica, dopo la conferma dell'investimento di 200 milioni di euro da parte della proprietà, la Rusal. Si aspetta solo il via libera autorizzativo della Regione. Da qui il pressing dei lavoratori per una accelerazione.