Crollano i guadagni dei cittadini in tutte le provincia sarde: si va dal -3,1% del Sulcis dove il reddito medio del 2014 rispetto al 2010 è quello più alto dell'Isola con 20.338 euro, al +4,2 di Nuoro dove ci si attesta sui 19.322 euro in media a testa. Il Sulcis cede anche lo "scettro" in negativo della Provincia più povera della Sardegna al Medio Campidano che ha un reddito medio di 18.488 euro ed ha la percentuale più alta, il 59,3%, dei contribuenti che dichiarano un reddito inferiore ai 15 mila euro annui rispetto al 52% di Carbonia-Iglesias. Secondo questo parametro la "più ricca" è Cagliari con il 47,4% di redditi bassi e una media complessivame di oltre 23.500 euro. La classifica sulle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2015 nelle 110 province italiane è stata pubblicata dal Sole 24 Ore che ha rielaborato i dati del dipartimento delle Finanzie e dell'Istat.
Dopo il Sulcis e Cagliari, la maggiore variazione in negativo si è registrata in Gallura con un -3,6%. A Olbia-Tempio il reddito medio dichiarato è di 20.187 euro, mentre si attesta al 54,4% la percentuale di contribuenti che dichiarano fino a 15 mila euro. A seguire il Medio Campidano, l'Ogliastra (18.655 euro, -3,7%), Sassari (21.560 euro con un -4%), Oristano (19.945 euro con -4%) e quindi Nuoro.