Sono tantissimi i docenti sardi che varcheranno il Tirreno per affrontare le prove del prossimo maxi-concorso della scuola. Gli insegnanti, anche a più riprese perché le prove d'esame saranno diverse, si giocheranno le loro chance di "posto fisso" in trasferta.
La Uil Scuola ha predisposto e diffuso un elenco per le diverse classi di concorso. Non solo docenti sardi, perchè anche per tanti colleghi di altre regioni sarà necessario viaggiare.
Per molte discipline la sede sarà il Lazio, ma ad esempio, per scienze della geologia e della mineralogia si dovrà andare in Veneto. Mentre per scienze e tecnologie aeronautiche si dovrà andare in Sicilia.
Per Scienze e tecnologie delle costruzioni aeronautiche la sede delle prove sarà in Campania. Lo stesso vale per Strumento musicale negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, pianoforte e per Laboratorio di scienze e tecnologie nautiche. Per Scienze e tecnologie tessili, dell'abbigliamento e della moda si andrà in Toscana.
A disposizione nell'isola ci sono quasi duemila posti, compresi i 118 per il sostegno. La grande battaglia per la cattedra è cominciata ieri con il via alla presentazione delle domande online. C'è tempo per regolarizzare la propria candidatura sino al 30 marzo. Poi spazio alle prove che daranno il lasciapassare per un posto fisso. È la seconda ondata di assunzioni dopo quella dello scorso dicembre che ha svuotato le vecchi graduatorie ad esaurimento. Duecentoquarantadue posti riguardano le scuole dell'infanzia, 464 le elementari. Il resto, invece, concerne le scuole secondarie di primo e secondo grado, cioè le vecchie medie e superiori.