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Saranno gli eventi ed i riti della Settimana Santa ad inaugurare ufficialmente la stagione turistica di Alghero. Oggi nella sala convegni della Fondazione Meta il Comune ed i suoi partner hanno presentato una serie di iniziative con cui, dopo il buon successo per tutto febbraio della rassegna "Rosso di mare" dedicata al riccio ed al corallo, si punta a fare della Riviera del corallo una meta buona per tutte le stagioni.
Si inizierà il 18 marzo con la processione dell'Addolorata, che si ripete da secoli nei vicoli del centro storico.
Quest'anno, grazie alla fine dei lavori di ristrutturazione della cattedrale di Santa Maria, si tornerà al percorso originario e tutte le processioni si concluderanno in piazza Duomo dove si entrerà in chiesa attraverso l'ingresso principale. Per dare un'immagine all'intera manifestazione, Meta ha ideato un concorso vinto da Martina Manca, giovane studentessa al primo anno del liceo artistico "Costantino" di Alghero. Tante le attività collaterali, tra mostre, concerti e rassegne. Protagonista della Pasquetta musicale algherese sarà la Bandabardò, la cui esibizione segnerà l'inizio ufficiale di "Festivalguer", un cartellone di eventi teatrali, musicali e di arte varia che andrà avanti sino a fine aprile grazie alla collaborazione di Expoteatro e al sostegno di Comune di Alghero, Fondazione Meta, assessorato regionale del Turismo e Fondazione Banco di Sardegna.
"Alghero tutto l'anno è il nostro impegno – ha detto il sindaco di Alghero, Mario Bruno -. Dai riti della Settimana Santa, centrali per la nostra identità, iniziano una serie di appuntamenti attraverso cui stimoliamo il mercato turistico e lavoriamo per avere alberghi, ristoranti e altri esercizi aperti anche d'inverno. Lavoriamo con la Regione e gli imprenditori per questo obiettivo, ma per riuscirci è fondamentale il ripristino dei voli low cost". Per l'assessore comunale della Cultura, Gabriella Esposito, "questa serie di appuntamenti sono il giusto corollario alla spiritualità della Settimana Santa, che riempie la città di una suggestione unica in Sardegna".