Di nuovo di corsa verso la A. Ma non è stata proprio una passeggiata. "Una delle vittorie più significative – ha spiegato l'allenatore del Cagliari, Massimo Rastelli – d'ora in poi potremmo incontrare sempre questo tipo di difficoltà perché i punti diventano sempre più pesanti.
Partita complicata: loro avevano otto-nove giocatori dietro la linea della palla, cinque dietro sulla linea difensiva. Forse, dopo la sconfitta con il Crotone, abbiamo sentito il peso di dover vincere, qualche volta eravamo impauriti nelle verticalizzazione".
Salamon quasi regista, da lui partivano tutte le azioni: "È nato centrocampista – ha detto Rastelli – e ha il piede destro buono per inserirsi". Ed ora la trasferta Avellino: "L'accoglienza per me non sarà delle migliori – ha sottolineato riferendosi ai suoi recenti trascorsi biancoverdi – ma per fortuna non vado io in campo. Il mio compito è quello di rimanere lucido nelle decisioni". Di Gennaro? "Un affaticamento – ha precisato – non dovrebbe essere niente di grave". Ma il Crotone non si ferma: "Sta dimostrando di avere fiducia, salute – ha aggiunto – la vittoria di Novara dimostra che merita la prima posizione in classifica. Vediamo però alla lunga come andrà a finire".
Esordio per Antonio Cinelli, appena arrivato da Vicenza: "Partita difficile – ha spiegato il centrocampista – ma l'esordio è stata una bellissima sensazione. Sono stato convinto dal progetto Cagliari".
Poi la partita vista dal fronte opposto. Risultato giusto? "Il Cagliari ha avuto sì dominio territoriale – ha spiegato l'allenatore dei rossoverdi Roberto Breda – ma in fin dei conti nel primo tempo ha fatto solo un tiro in porta. Ma anche noi abbiamo avuto una buona occasione per pareggiare".
Uncategorized “Partita complicata, ma vittoria significativa”