agroalimentare-ed-export-asse-sardegna-cina

Asse Sardegna-Cina per l'agroalimentare ed export. Nel pomeriggio una delegazione cinese ha incontrato, assieme ai dirigenti della Legacoop Sardegna, i rappresentanti dello stabilimento Tre A Arborea.
L'iniziativa fa parte del programma di interscambi e collaborazione internazionale promosso da Legacoop con l'associazione China to Sardinia che ha visto in Sardegna la delegazione orientale visitare anche la Cantina sociale di Oliena.
"Questa iniziativa – spiega Claudio Atzori, presidente di Legacoop Sardegna – rientra nel programma di interventi promossi per la valorizzazione del settore agroalimentare nell'export". A visitare lo stabilimento di Arborea la delegazione composta da un rappresentante della Camera di Commercio italo-cinese, due della Air China, dieci operatori e giornalisti della Televisione di Stato cinesi, rappresentanti di Tour operator, due responsabili della Bank of China, uno dell'Industrial Commercial Bank of China, della Construction Bank of China, della Huawey cellulari, rappresentanti della Chinatoitaly, Huawei e Barberio Corporation. Nel corso dell'incontro Francesco Casula, direttore generale della Tre A, ha spiegato che l'azienda, che occupa trecento persone, ha come obiettivo quello di "migliorare e produrre latte in maniera sostenibile per allevatori e dipendenti e consumatori". Da tempo la Legacoop ha deciso di puntare sull'export in oriente: "L'iniziativa rafforza ulteriormente l'idea della cooperazione come momento aggregante con grosse potenzialità di sviluppo soprattutto nei mercati esteri – ha spiegato Daniele Caddeo, direttore generale Legacoop -. La Tre A può essere nel comparto agroalimentare sardo quell'esempio di aggregazione e di sviluppo che deve animare gli altri settori produttivi dell'agroalimentare". A incontrare i rappresentanti della delegazione anche l'assessore regionale dell'Agricoltura, Elisabetta Falchi.