Sciopero e corteo domani anche a Cagliari contro la Legge di stabilità. L'astensione dal lavoro e le manifestazioni sono state proclamati dall'Unione sindacale di base. La protesta riguarda tutte le categorie del pubblico impiego, i lavoratori dei servizi pubblici privatizzati ed esternalizzati e delle partecipate e gli Lsu Ata della Scuola. A Cagliari previsto il concentramento in piazza del Carmine alle ore 10. Poi il corteo attraverserà viale Trieste, via Nazario Sauro, viali Trento e Trieste, via Roma e si concluderà in piazza del Carmine verso le ore 13:30. Nel mirino gli aumenti contrattuali, considerati troppo bassi, i tagli a sanità e servizi, il blocco delle assunzioni nel pubblico e la riduzione delle partecipate. Analoghe proteste a Milano, Napoli e Roma.
"Quattro piazze – spiega l'Usb – in cui sarà forte e determinata la risposta delle lavoratrici e dei lavoratori ad una Legge di Stabilità che continua a dare soldi alle imprese togliendoli ai servizi, secondo i consueti diktat dell'Unione Europea. Quattro piazze in cui manifestare il dissenso in modo deciso, in quanto una società meno democratica non mette nessuno al riparo dal terrorismo". È ancora: "Quattro piazze – spiega l'Unione sindacale di base – da cui, mentre il Mibact annuncia con solerzia che applicherà il 'decreto Colosseo' per mantenere aperti i siti culturali durante lo sciopero generale, le lavoratrici ed i lavoratori riaffermeranno la difesa del diritto di sciopero stesso, un diritto che di giorno in giorno viene sempre più logorato da continui attacchi che non stanno risparmiando anche la nostra Costituzione".