"Da quando sono stati accolti detenuti in regime di 41 bis la carenza di organico nel carcere di Sassari è cronica, il problema non può essere affrontato con soluzioni tampone". Lo denuncia Giuseppe Moretti, presidente dell'Unione sindacati di polizia penitenziaria, ieri in visita a Bancali. Moretti è tornato a Sassari "per verificare lo stato di disagio vissuto dal personale". Per Moretti "una carenza di 75 sottoufficiali non può essere tollerata, eliminare il posto di servizio con un sistema di vigilanza dinamico non funziona in strutture complesse come Sassari". A Bancali "occorre un comandante di reparto in pianta stabile per dare certezza organizzativa al personale", insiste il segretario dell'Uspp. La visita "è stata l'occasione per calibrare una nuova strategia rivendicativa che porti a un vero miglioramento delle condizioni lavorative del personale di polizia penitenziaria", senza il quale si va verso la mobilitazione. "Se non si risolverà la situazione, che riguarda anche Tempio, saremo costretti a manifestare pubblicamente", annuncia il segretario regionale Alessandro Cara.
Uncategorized Bancali, emergenza in carcere: “41 bis e carenza organico”