I legali del dentista di Gavoi (Nuoro) Francesco Rocca chiederanno di poter acquisire il file audio originale della registrazione trasmessa lunedì sera nella trasmissione "Amori Criminali" su Rai 3, dedicata all'omicidio della moglie, Dina Dore, uccisa a Gavoi il 26 marzo 2008. Il dentista è stato condannato all'ergastolo in primo grado, il 4 aprile 2015, perché ritenuto il mandante dell'assassinio.
Nella nuova intercettazione, mai apparsa nei lunghi mesi di dibattimento in tribunale a Nuoro, Rocca, parla con l'amante, mentre cerca di ricomporre una storia che sta finendo, e pronuncia parole pesanti: "Che senso ha avuto farla morire? Io da quando ti ho visto ero straconvinto di poter trascorrere la vita con te" dice ad Anna Guiso che lo sta lasciando a quasi un anno dalla morte di Dina. I legali di Rocca, Mario Lai e Angelo Manconi, annunciano che se sarà necessario faranno esaminare i file da un perito, anche in vista del processo di appello, la cui istanza potrà essere presentata solo dopo il deposito della motivazione delle sentenza di primo grado.
Anche il difensore di parte civile, Mariano Delogu, che difende la famiglia Dore è sorpreso: "Non ne sapevo niente, mi meraviglia che questa intercettazione sia venuta fuori solo adesso. Approfondiremo la questione in vista del processo di appello", ha detto all'ANSA. I difensori del dentista di Gavoi questa estate hanno presentato un'istanza di modifica della misura cautelare in carcere per il condannato sollecitando i domiciliari, il tribunale del Riesame ha però respinto la richiesta.
Il file audio trasmesso lunedì sera durante la puntata di "Amori criminali" su Rai3, dedicata all' omicidio di Dina Dore, è agli atti della Corte D'Assise di Nuoro che ha processato e condannato all'ergastolo in primo grado il marito della donna, il dentista di Gavoi Francesco Rocca, come mandante del delitto.
La conferma arriva dal Pm della Dda Danilo Tronci che nel processo ha rappresentato la pubblica accusa. Quel passaggio della registrazione forse era sfuggito, tanto che oggi i difensori di Rocca, Mario Lai e Angelo Manconi, hanno chiesto di poter acquisire il file audio originale dell'intercettazione ambientale della Polizia in vista dell'appello. E anche l'avvocato di parte civile, Mariano Delogu, è intenzionato ad approfondire la questione.
Da quella intercettazione – come detto già acquisita nel fascicolo processuale – è stata estrapolata la frase choc diffusa nella puntata del programma di Rai3, pronunciata da Rocca durante una conversazione con l'amante che lo stava lasciando, a quasi un anno dalla scomparsa di Dina Dore. "Che senso ha avuto farla morire? Io da quando ti ho visto ero straconvinto di poter trascorrere la vita con te", questo il passaggio incriminato. Secondo l'impianto accusatorio, il dentista avrebbe ordinato l'omicidio della moglie per rifarsi una nuova vita con l'amante senza esborsi economici.