"Portate anche qualche litro di benzina e tanti accendini. E il falò abbia inizio", è uno dei commenti postati su Facebook dopo la proposta di "Cambiavento", lista civica in vista delle prossime comunali del 2016 a Cagliari, di una raccolta dei beni di prima necessità richiesti dalla Caritas per i migranti che passano per il capoluogo.
"Poiché non siamo nella posizione di fermare i flussi migratori, riteniamo per lo meno che i migranti debbano essere trattati con dignità – spiegano i promotori dell'iniziativa -.
Ma mai ci saremmo aspettati commenti così vili e meschini. In un primo momento li abbiamo censurati, successivamente abbiamo scelto di lasciarli pubblici in modo da palesare la cattiveria, il razzismo e il menefreghismo di certi nostri concittadini".
Altre frasi: "Portateli a Roma, palazzo Chigi, scaricateli lì e fatte aprire il portafoglio dei politici", "Ma perché non pensate a riportare a casa i maró", e "Se devo aiutare, aiuto sardi, anche associazioni pro animali ma non negri…".
"Come era prevedibile – continua Cambiavento – siamo stati sommersi da una marea di insulti. 'Perché pensate ai migranti, con tanti cagliaritani in difficoltà?': questo il senso della critica. A nulla è servito spiegare che siamo attenti anche alle esigenze dei cagliaritani, l'abbiamo sempre fatto e continueremo a dimostrarlo presto con tante altre iniziative. Il nostro non è un discorso politico, né religioso: è semplice umanità, pietas".
