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E' stato avviato oggi il processo depurativo dell'impianto di Vallermosa. Il depuratore, ancora in fase di avviamento, entrerà a pieno regime dopo una fase di attivazione della biomassa stimata in 20 giorni circa.
I lavori di completamento sono ancora in corso – fanno sapere da Abbanoa – ma quello di oggi rappresenta un risultato importantissimo che a breve andrà a colmare un gap depurativo che riguardava il Comune di Vallermosa.
Tecnicamente, oggi è stata avviata la sezione biologica del depuratore. Le sezioni ancora da ultimare – spiega una nota del gestore unico del servizio idrico – riguardano il comparto di trattamento fanghi e la sistemazione delle aree di pertinenza dell'impianto. Una volta conclusi i lavori, con l'entrata a regime di tutte le sezioni dell'impianto sarà possibile raggiungere un livello di ottimizzazione tale da rendere efficiente l'intero processo di depurazione degli scarichi. Il depuratore di Vallermosa, che adotta schemi di processo innovativi, una volta completato rappresenterà un importante modello per l'adeguamento funzionale degli impianti tradizionali.
Intanto a Palau, grazie ad un accordo col Comune, verranno investiti otto milioni di euro per rivoluzionare il sistema di smaltimento dei reflui. Le acque trattate dal depuratore saranno utilizzate per innaffiare verde pubblico e giardini privati.
Grazie all'investimento, sarà completamente rivoluzionato il sistema di smaltimento dei reflui fognari di Palau, destinati a diventare una preziosa risorsa. Abbanoa ha aggiudicato l'appalto e ora il progetto definitivo è all'attenzione del Comitato tecnico regionale. Dopo il via libera, potranno iniziare i lavori. E' quanto emerso nell'ultimo incontro tra il sindaco di Palau Francesco Pala e l'amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti, al quale hanno preso parte anche rappresentanti del consorzio di Porto Raphael.