"La scuola è chiusa per effetto della delibera di Giunta che ha fatto fuori 28 istituti, ma il bus arriverà solo a gennaio: il 'caso Segariu' è emblematico della situazione creata dalla delibera 'affonda scuola' di Pigliaru". Lo dichiara, in una nota, il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci.
"Sul piano di dimensionamento scolastico – prosegue l'esponente dell'opposizione – in campagna elettorale Pigliaru disse che avrebbe esercitato tutta la sua forza autonomista e sovranista ma, una volta messo alla prova, si è rivelato un esecutore particolarmente zelante degli ordini romani. Il flop di una Giunta che prometteva di cominciare il domani inizia proprio dall'istruzione, ovvero dal primo punto del programma del centrosinistra.
In un anno e mezzo – sottolinea Cappellacci – le uniche azioni visibili concretamente sono quelle promosse e avviate nella passata Legislatura, come Scuola Digitale, rallentata da questo esecutivo, e il piano per l'edilizia scolastica su cui stanno mettendo il cappello abusivamente, appiccicando sopra un'etichetta nuova, ma senza aggiungere granché rispetto a quanto già programmato".