carbonia-protesta-contro-asl-malato-grave-in-sciopero-della-fame

Riccardo Zara, uno dei malati gravi non autosufficienti che il 9 luglio scorso inscenò una manifestazione –VEDI SERVIZIO– di fronte alla direzione ASL n.7 di Carbonia per protestare contro le modifiche apportate dal nuovo commissario Dott. Antonio Onnis al servizio ADI, informa che da oggi ha iniziato lo sciopero della fame.

“Pochi giorni fa son dovuto nuovamente andare in ospedale per un cambio urgente della cannula. Fino a poche settimane fa queste operazioni di routine venivano eseguite direttamente a domicilio mentre ora per ogni minimo intervento la mia vita come quella degli altri malati, viene posta a serio rischio nel trasporto in ospedale” racconta Riccardo Zara.

“Inoltre, continua il ragazzo, il servizio di assistenza il sabato e la domenica non funziona. Ho deciso di mantenere lo sciopero della fame finché tutto non tornerà dal punto di vista qualitativo come prima”. Il 9 luglio scorso il commissario ASL Onnis aveva insistito sull'opportunità di implementare le modifiche al servizio ADI adducendo motivazioni legate al rispetto delle normative vigenti e alla razionalizzazione in corso alla sanità sulcitana. Certamente dopo anni in cui il servizio ADI si svolgeva in piena sintonia con le esigenze dei malati, le attuali modifiche lasciano non poca perplessità..