Prenotare una visita guidata o acquistare il semplice biglietto per una delle principali aree archeologiche della Sardegna comodamente da casa tramite la rete internet. Tra breve lo si potrà fare, grazie al Progetto Arkeosardinia, sviluppato attorno all'omonimo sito, che riunisce e promuove i 50 più importanti e conosciuti siti archeologici dell'Isola. Sarà possibile disporre in qualsiasi momento dei servizi offerti in questi siti e prenotarli in anticipo, usufruendo così delle facilitazioni di cui il visitatore potrà godere. L'iniziativa verrà accompagnata in questi giorni con la diffusione di una cartina che riunisce i siti inseriti nel Progetto Arkeosardinia, che è stato presentato oggi a Oristano alla presenza anche del sottosegretario ai Beni culturali Francesca Barracciu. "Questo è un punto di partenza – ha detto – Ci sono ancora nell'Isola tanti altri siti che potrebbero essere valorizzati. C'è da lavorare ancora parecchio. A questo proposito bisogna utilizzare anche le opportunità offerte dai fondi europei a disposizione". La cartina sarà distribuita ai turisti che soggiorneranno in Sardegna e sarà diffusa sul territorio nazionale anche attraverso il periodico di viaggi e turismo "Dove", in edicola con un servizio speciale dedicato. Il sito e le iniziative ad esso collegate rappresentano una novità nel panorama della promozione turistica e culturale dell'isola. Il frutto di una collaborazione tra le Camere di commercio di Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari e la Sovrintendenza ai Beni archeologici per la Sardegna che intendono diffondere la conoscenza dell'immenso patrimonio archeologico sardo e soprattutto della civiltà nuragica, con circa 8 mila nuraghi, testimonianza dell'architettura preistorica, oggi riconosciuti dall'Unesco come uno dei Patrimoni dell'umanità.
Cultura Archeologia, visite ai siti sardi: via alle prenotazioni on line