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Via libera dalla Giunta regionale al bilancio di esercizio 2014 della società Igea e al piano industriale, utile anche al fine del concordato preventivo con continuità aziendale. In una nota la Regione parla di "un riequilibrio tra ricavi e costi per la prima volta dal 2010, grazie a due modifiche strutturali che hanno inciso sulla redditività" e di un "ripristino di un patrimonio netto positivo".
Contestualmente Michele Raimondo Salvatore Caria, già liquidatore di Igea, è stato nominato nuovo amministratore unico della società per un periodo di tre anni. A lui il mandato di presentare la richiesta di concordato dando attuazione al piano industriale.
Tra le modifiche strutturali vengono citate "la convenzione pluriennale per le attività di custodia e mantenimento in sicurezza, che ha consentito una più puntuale rendicontazione delle opere eseguite" e "l'incentivo all'esodo, che ha comportato una diminuzione netta di 72 unità di personale, con conseguente riduzione del costo relativo nel corso del 2015".
"Stiamo procedendo nella direzione tracciata un anno fa – dice l'assessore dell'industria, Maria Grazia Piras – Un'azienda pubblica può operare con efficienza operativa e gestionale.
Grazie ai lavoratori e all'azienda adesso possiamo affrontare il futuro con maggiore fiducia e coraggio".