Mentre in Consiglio regionale si va verso il varo della Legge Casa (i lavori dell'aula riprenderanno martedì pomeriggio), restano le fibrillazioni nella maggioranza di centrosinistra, dopo le frizioni sui commissari delle Province con i partiti 'minori' che rivendicano più attenzione da parte del presidente della Regione. E per domani mattina, a distanza di due ore, sono previste due importanti riunioni: una convocata proprio da Francesco Pigliaru e una dal segretario regionale del Pd, Renato Soru.
Alle 9, nella sede del partito in Viale Regina Margherita, Soru incontrerà i leader dei partiti del centrosinistra, mentre alle 11, nel Palazzo della Regione, il governatore ha convocato i parlamentari sardi. Soru, su Twitter, si è affrettato a smentire "tensioni fra me e Pigliaru". "E' totalmente infondato, anche se forse qualcuno lavora per questo", ha scritto l'europarlamentare democratico, che nella lettera di convocazione ai segretari della coalizione spiega che l'incontro di domani mattina avrà due scopi. Parlare dell'attuale situazione politica e affrontare la questione delle prossime elezioni comunali.
Due vertici, quelli in programma domattina a Cagliari, importanti per capire in quale direzione si muoverà il centrosinistra sardo, alle prese in queste settimane con malumori e contrasti su alcune fondamentali partite come la Legge casa e l'inceneritore di Tossilo.
