qualit-and-agrave-dell-and-rsquo-acqua-analisi-comune-per-comune-su-www-abbanoa-it

Le analisi visibili sul sito internet per controllare la qualità dell'acqua che esce dai rubinetti delle abitazioni: è una delle iniziative legate alla campagna informativa sulla potabilità della risorsa idrica distribuita in Sardegna. Ogni anno 250 milioni di metri cubi d'acqua viene trattata da una cinquantina di potabilizzatori, tramite complessi processi industriali di trattamento, per essere successivamente immessi in rete. "Il tema della qualità dell'acqua è per Abbanoa prioritario e qualificante per la valutazione del servizio", spiega l'amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti.
"Lanceremo una puntuale campagna d'informazione con la pubblicazione sul nostro sito internet di tutti i dati sulle analisi relative alla qualità dell'acqua in ogni Comune". In Sardegna non esiste l'acqua potabile in natura. L'Isola vanta un primato a livello nazionale: l'85% della risorsa idrica proviene dai bacini di superficie (i laghi artificiali) che forniscono acqua grezza di scarsissima qualità: notevolmente torbida durante i periodi di forti piogge o di siccità e a volte influenzata da fenomeni d'inquinamento ambientale presenti nei terreni circostanti. Il restante 15% della risorsa – aggiunge Abbanoa – proviene da pozzi e sorgenti locali anch'essi soggetti ogni anno all'andamento stagionale: scarsità di risorsa nel periodo estivo (con conseguenti razionamenti) e rilevanti fenomeni di torbidità causati dalle violenti piogge. E' quanto si è verificato anche nelle ultime settimane in alcuni centri.