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Ancora segno meno per l'occupazione in Sardegna. È il quadro disegnato dalle previsioni del primo trimestre 2015 fornite dalla Camera di Commercio di Cagliari ed effettuate dal Sistema Excelsior per Unioncamere. Ma, nonostante il saldo negativo si assesti attorno alle -1.650 unità, si registra il segno più rispetto al trimestre precedente per i contratti attivati: saranno infatti 4.170, +6% rispetto al IV trimestre 2014, e sempre +6% rispetto al I trimestre 2014 con 3.930 contratti. A crescere saranno soprattutto i contratti atipici con il +23%.
Nel dettaglio, cresceranno le collaborazioni a progetto, +370 unità, seguite dai contratti in somministrazione, +350, e le collaborazioni occasionali con gli incarichi a professionisti con partite Iva, +270. In termini assoluti, in questo trimestre le assunzioni di dipendenti effettuate dalle imprese saranno 2.840 (68% dei contratti totali), mentre i contratti atipici saranno 1.330 (32%). Anche in questo trimestre si confermerà una netta prevalenza dei contratti a termine: quasi 1.600 assunzioni, vale a dire il 56% del totale, saranno infatti effettuate con un contratto a tempo determinato, concentrate per il 66% nel settore dei servizi e per il 71% nelle imprese con meno di 50 dipendenti, nel 66% dei casi rivolte a chi ha già un'esperienza lavorativa nella professione o almeno nello stesso settore, per il 30% riguarderanno giovani al di sotto dei 30 anni ed in 11 casi su 100 si prevedono difficoltà da parte delle imprese a trovare i profili desiderati.
Considerando sempre sia il lavoro dipendente che quello atipico, si avranno saldi occupazionali negativi in tutte le province della regione, con il picco di -440 per la provincia di Sassari, mentre le altre province si assestano a -20 Nuoro, -50 Oristano, -140 Cagliari.