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Una infiltrazione d'acqua ha provocato il cedimento di una parte dell'intonaco della volta della hall nella Casa dello Studente a Cagliari, nessuno è rimasto ferito e la struttura sta operando regolarmente.
"Il fatto è avvenuto all'alba – ha spiegato la direttrice generale dell'Ersu, Michela Mancuso – si è verificato un distaccamento di una parte dell'intonaco della volta in via Trentino. Il cedimento è avvenuto alle 5:20 quando si sono staccati, a causa di una infiltrazione di acqua, due pezzi di intonaco larghi 30 centimetri per 40. Non si è fatto male nessuno. Noi abbiamo subito fatto intervenire i nostri tecnici e i Vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l'area levando il contro soffitto. I ragazzi possono tranquillamente usufruire dei loro alloggi, utilizzando un altro ingresso. Stiamo già lavorando per ripristinare tutto, non escludiamo di riuscirci già in giornata". 

Studenti. "Quanto accaduto questa mattina nella Casa dello studente di via trentino mi pare un fatto gravissimo. Far vivere gli studenti in delle case spesso pericolose e pericolanti, soprattutto dopo i vari moniti lanciati in questi anni alle varie amministrazioni regionali circa i limiti degli stabili, mi pare la prova di un'ennesima dichiarazione di disinteresse delle condizioni della compagine studentesca", è l'accusa lanciata da Francesco Pitirra, rappresentante degli studenti nel Cda Ersu, dopo il cedimento di parte dell'intonaco del controsoffitto della hall.
"Chiedo alle istituzioni di constatare in prima persona le condizioni in cui versano alcuni studentati a Cagliari, e di erogare celermente i fondi necessari per garantire la massima sicurezza e incolumità degli studenti – aggiunge il rappresentante -. Non è più tempo di far finta che il problema non esista. Ci sono priorità che non possono essere lasciate in secondo piano. Non ci si può riempire la bocca parlando di città universitaria e di fare dell'ateneo un gioiello del nostro territorio se prima non si parte dai luoghi in cui gli studenti vivono abitualmente". 

Firino. "Lo stato edilizio delle strutture educative della Sardegna è priorità di questa giunta regionale". Lo ha detto l'assessore regionale della Pubblica istruzione, Claudia Firino, dopo il cedimento di parte dell'intonaco nella hall nella Casa dello studente a Cagliari.
"Abbiamo finanziato tutti i casi che ci sono stati segnalati – ha spiegato – e continueremo a finanziare le opere necessarie affinché il patrimonio edilizio regionale dedicato all'istruzione raggiunga non solo condizioni assolute di sicurezza e agibilità, ma anche perché abbia le caratteristiche utili per agevolare l'apprendimento, coltivare il senso di comunità, la socialità e l'estetica. Non si erano mai visti interventi rapidi come quelli che abbiamo portato avanti e in gran parte concluso con il progetto Iscol@. Vogliamo – conclude – che non si verifichino mai più incidenti come quelli occorsi in qualche scuola dell'Isola o, quest'oggi, alla Casa dello studente di Cagliari, e siamo già impegnati in maniera forte a fare tutto quello che è nelle nostre facoltà".