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Il disegno di legge sulla riorganizzazione degli enti locali e la cancellazione delle Province dovrebbe arrivare in discussione in Consiglio regionale venerdì 27 febbraio. Lo ha annunciato l'assessore degli Enti Locali, Cristiano Erriu, durante l'incontro con la cittadinanza ad Olbia.
"Questa sarà l'occasione per fare l'interesse e il bene comune della Sardegna – ha spiegato l'assessore – Si terranno in giusta considerazione tutti gli stimoli provenienti dal territorio: sono convinto che solo dal dialogo possa scaturire il giusto e importante risultato al quale puntiamo. Vogliamo costruire un governo delle autonomie locali che non porti verso un nuovo centralismo regionale. Il riordino del sistema degli enti sarà fondato sulla capacità dei territori di trovare una soluzione di gestione dell'area vasta che sia il più possibile autonoma e non calata dall'alto. Nessun confine geografico, più o meno delimitato – ha osservato – sarà imposto ma preventivamente discusso".
Ad Olbia sono stati trattati anche diversi altri temi: dal nuovo piano per l'edilizia abitativa all'organizzazione del sistema sanitario e le urgenti esigenze urbanistiche in vista della nuova legge, ma soprattutto gli investimenti sui grandi progetti strategici per lo sviluppo del territorio della Gallura. "Gran parte delle risorse europee disponibili, oltre 2 miliardi di euro e il mutuo da 700 milioni per opere infrastrutturali che sarà contratto dalla Regione – ha spiegato l'esponente della Giunta Pigliaru – verranno destinati a finanziare progetti integrati territoriali, frutto di scelte condivise che trarranno spunto dalla volontà dei Comuni. La Gallura in questo momento ha una grande opportunità per definire i contenuti del proprio sviluppo economico, sia con opere di grande rilevanza strategica sia di vocazione più territoriale".