"Sei giorni di passione e fascino, identità e tradizione nel segno del processo a Re Giorgio, tre sfilate con oltre dieci carri allegorici, degustazioni di grigliate, 'frisgjoli longhi' e 'muscateddu'. Sono i sei giorni de lu Carrasciali timpiesu, il carnevale della Sardegna che più si avvicina per caratteristiche e vocazione ai grandi carnevali allegorici nazionali". Così l'assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi descrive il Carnevale di Tempio edizione 2015. Per l'esponente della Giunta Pigliaru si tratta di "un evento atteso tutto l'anno, una tradizione consolidata nei decenni attraverso la quale la comunità tempiese racconta sé stessa, esprime la sua forte personalità con passione e irriverenza, mettendo in vetrina idee, professionalità e manualità locali". "Al di là degli aspetti più propriamente legati alla celebrazione della festa – aggiunge l'assessore – 'lu Carrasciali' è un modello sperimentato, efficace e assolutamente attuale di collaborazione delle varie attività turistiche della città, mette a sistema operatori dei settori ricettivo, della ristorazione, commerciale e, in generale, dei servizi, per realizzare un'offerta integrata all'interno di un evento che attrae flussi di visitatori crescenti negli anni, così da consolidare il suo prestigio non solo a livello regionale". "Si tratta di un prodotto territoriale utile – conclude Morandi – per ampliare l'offerta di un territorio che inizia ad affermare le proprie potenzialità anche nel periodo di bassa stagione".