Il carcere di Iglesias è stato chiuso ieri sera per il freddo. Lo ha rivelato il deputato di Unidos Mauro Pili, che definisce "gravissima" la decisione presa dal Dipartimento amministrazione penitenziaria (Dap). Per l'ex governatore si tratta di "una vergognosa messa in scena legata al mancato funzionamento dei riscaldamenti del penitenziario iglesiente. Una giustificazione che conferma l'incapacità totale del Dap Sardegna di governare il sistema carcerario sardo a partire dalle più elementari esigenze". Per Pili la decisione è "scellerata, irrazionale e grave", da qui l'appello al ministro della Giustizia. "Fermi questa decisione che costituisce – spiega – un errore tecnico sostanziale, proprio per la tipologia di reati che si scontano in quella struttura. Si tratta di un danno erariale gravissimo proprio perché resterebbe inutilizzata una struttura costata miliardi di lire funzionale alle esigenze del territorio e delle politiche di rieducazione dei detenuti". Il parlamentare ricorda che nel carcere di Iglesias "sono ospitati prevalentemente detenuti protetti" ed è uno dei pochi istituti sardi "dove ai detenuti sono garantite condizioni di vivibilità consone ad un essere umano, come previsto Consiglio d'Europa". Per Pili la chiusura della casa circondariale cittadina è "un danno economico" che "andrà ad incidere sull'economia" del Sulcis Iglesiente. "Per questo motivo – conclude – il ministro deve revocare il provvedimento di chiusura del carcere di Iglesias per evidenti incongruenze gestionali, organizzative ed economiche e predisporre un nuovo piano gestionale che preveda la salvaguardia di quelle strutture efficienti e necessarie a garantire una gestione razionale del sistema carcerario sardo".
Uncategorized Iglesias, carcere chiuso per il freddo. Pili: “E’ una scusa. Gravissimo”