Un uomo ha tentato il suicidio ieri a Porto Torres, impiccandosi nella sua abitazione, ma è stato salvato grazie alla prontezza di riflessi e alla professionalità di due carabinieri – l'appuntato scelto Roberto Maurizio Acacia e dell'appuntato scelto Andrea Loddo -, intervenuti su disposizione dell'operatore della Centrale Operativa, l'appuntato scelto Pietro Fiori, del Nucleo radiomobile della Compagnia di Porto Torres.
I carabinieri sino intervenuti dopo la segnalazione di un vicino di casa. A causa di forte stato d'agitazione psicofisica, legata a vicende famigliari, l'uomo aveva lasciato un biglietto nel quale affermava di volersi togliere la vita. I militari sono arrivati davanti all'abitazione dell'uomo, al primo piano di una palazzina, e sono entrati rompendo il vetro di una finestra.
Una volta all'interno hanno trovato il corpo dell'uomo appeso ad un cavo elettrico nel soggiorno. Lo hanno liberato dal cappio e lo hanno rianimato in attesa dell'arrivo di personale del 118 che ha proceduto al trasporto presso l'Ospedale Civile di Sassari, dove l'uomo è ricoverato ma non in pericolo di vita.