"L'allarmismo sui vaccini antinfluenzali, che in certi casi sta sfociando in vere e proprie forme di psicosi, è assolutamente ingiustificato perché privo di fondatezza scientifica: i dati dimostrano che le vittime, percentuale infinitesimale rispetto al numero di chi si sottopone a vaccinazione, sono tutte persone di età avanzata e con numerose patologie concomitanti". L'assessore della Salute Luigi Arru rassicura i sardi dopo le notizie sul caso di u'anziana donna morta a Carbonia. Caso che lo stesso assessore aveva citato come paradosso.
"L'attenzione è ovviamente altissima, i controlli sono capillari, ma non c'è alcun motivo per non vaccinarsi o per diffondere terrore. Ieri, a Sassari – ricorda il titolare della Salute – ho detto proprio questo: ho detto, volendo utilizzare un paradosso, che il decesso della signora 88enne sarebbe stato sicuramente attribuita al vaccino. È così infatti è accaduto: puntualmente, il decesso è stato associato al Fluad sebbene io avessi detto esattamente il contrario, e cioè che non c'erano ragioni per mettere in relazione le cose".
Anche dalla Asl di Carbonia, infatti, arriva la conferma che il decesso è "solo temporalmente correlato". L'Aifa, infatti, in questa fase accerta solo la concordanza temporale sospetta per eventi cardiovascolari nelle prime 24 ore dalla somministrazione in pazienti ultraottantenni affetti da numerose patologie e sottoposti a più trattamenti medici.
"Il Fluad – ribadisce l'assessore Arru – è tuttavia espressamente indicato in questa popolazione di pazienti. Invito davvero i cittadini sardi a stare tranquilli. I controlli sono a tappeto, la situazione è sotto controllo e non c'è alcun motivo per avere paura del vaccino. L'influenza non è un 'malanno di stagione' ma una malattia infettiva seria che può avere complicanze gravi, specie per i soggetti a rischio. Ogni anno si registrano infatti circa 8.000 decessi per complicanze cardiovascolari riconducibili all'influenza, dovuti in parte ai livelli insufficienti di copertura vaccinale registrati nel nostro Paese, specie negli anziani. L'Agenzia del Farmaco continua a vigilare in tempo reale sull'evoluzione della situazione, anche in contatto con l'Ema – conclude l'esponente della Giunta Pigliaru – e provvederà a comunicare tempestivamente eventuali aggiornamenti garantendone la massima diffusione".
Regione Vaccini, Arru: “Psicosi ingiustificata: le vittime pochissime anziani malati in età avanzata”