"Non dobbiamo spaventarci da soli: dobbiamo proporre il nostro gioco senza farci condizionare da squadra avversaria e ambiente". Così l'allenatore del Cagliari, Zdenek Zeman, alla vigilia della gara di domani pomeriggio al San Paolo contro il Napoli. Ancora molti dubbi sulla formazione rossoblù: bisogna sostituire Conti, squalificato, e gli infortunati Sau e Avelar. Ma il tecnico boemo non svela nulla: "Avelar? Abbiamo tre terzini – questa la sintetica risposta – due giocheranno".
Idem come sopra per il centrocampo: è corsa a tre fra Donsah, Dessena e Joao Pedro. Per non parlare dell'attacco: "Ibarbo e Cossu al centro? Potrebbero essere utili – ha detto Zeman – per non dare riferimenti ai due centrali. Sarebbero dei 'falsi' centrali. Ma come caratteristiche la vera punta centrale è Longo".
Un pensiero anche al suo vecchio Napoli, allenato con poca fortuna nel 2000. "Avevo avuto un impatto positivo con la piazza – ha ricordato il boemo – ma non con la società. E le decisioni le prende la società (durò solo sei partite, ndr). Peccato, quel Napoli non meritava di retrocedere".