A 24 ore dal termine della presentazione delle candidature per le primarie alla segreteria regionale del Pd sardo, previste il 26 ottobre, emerge l'ipotesi rinvio di una settimana, al 22 settembre, della scadenza per cercare di trovare una convergenza su un candidato unitario.
La strada, ancora oggi, appare in salita anche perchè tutte le componenti dem dovranno essere d'accordo sull'eventuale proroga. E mentre la candidatura dell'europarlamentare Renato Soru non ha trovato la sponda degli ex Ds ai renziani, salgono le quotazioni del senatore Ignazio Angioni, anche se in questo caso si dovrebbe fare i conti con il "doppio incarico".
In queste ore tutte le aree del partito si stanno interrogando al proprio interno, a partire da quella che sostiene la candidatura Soru. L'obiettivo è arrivare ad una indicazione condivisa, anche se restano in campo vari nomi, come quelli dei consiglieri regionali Piero Comandini e Valter Piscedda, ma alle primarie si arriverà comunque. I civatiani sono pronti a sostenere Thomas Castangia la cui sola incognita sarà quella di scoprire se dovrà sfidare uno o più compagni di partito.
Oggi alle 18:30 a Tramatza (Oristano), renziani, ex Ds e l'area Barracciu si incontreranno per un faccia faccia e fra stasera e domani si arriverà ad una scelta.