"Come capita ogni anno, la compagnia irlandese stabilisce con largo anticipo il piano voli estivo e quello invernale e lo rende noto". L'assessore regionale ai Trasporti, Massimo Deiana, risponde così al deputato Mauro Pili di Unidos, che oggi ha denunciato la "grande fuga" di Ryanair dalla Sardegna, "con la decisione improvvisa di cancellare ben 16 voli" a partire dalla prossima stagione aerea che inizia il 28 ottobre e si conclude il 31 marzo.
"L'onorevole Mauro Pili – dice Deiana – sul ridimensionamento Ryanair arriva con almeno sei mesi di ritardo".
"È davvero desolante che un deputato della Repubblica si accorga dello svolgimento di una dinamica consolidata con una così scarsa tempestività. Inoltre – continua l'assessore – sfugge clamorosamente all'onorevole Pili che la Regione, come ogni ente pubblico, deve sottostare ai vincoli imposti delle norme e sfugge ancora che la 'nefasta' legge regionale numero 10 del 2010 approvata dalla maggioranza di centrodestra abbia cessato di produrre effetti dal 31 dicembre 2013". "La Giunta regionale – aggiunge Deiana – non ha alcuna avversità né preclusione verso le compagnie low cost, compagnie che non hanno certo bisogno di scalcinati difensori arruffapopolo". L'assessore ricorda che nell'aprile scorso la Commissione europea ha pubblicato le nuove linee guida sugli aiuti di Stato alle compagnie aeree e agli aeroporti. "È questa l'unica via maestra che la Giunta può e deve perseguire. Consigliamo pertanto all’onorevole Pili – conclude Deiana – se ne avesse la capacità, di studiarsele”.