migranti-protesta-della-polizia-and-ldquo-hanno-il-permesso-di-soggiorno-perch-and-eacute-li-mandano-qui-and-rdquo

"Vorremmo capire come mai stranieri già in possesso del permesso di soggiorno vengono inviati in Sardegna, visto che molti di quelli arrivati a Sadali avevano il permesso ed erano già attrezzati con indumenti di ricambio e tecnologia". E' l'interrogativo lanciato dal sindacato di polizia Siulp Sardegna dopo la rivolta di due giorni fa da parte di 47 migranti a Sadali, di cui 26 sono stati poi trasferiti a Ottana. "Queste persone hanno reclamato di voler tornare in una grande città – evidenzia ancora il sindacato -. Non capiamo perché li hanno trasferiti qui, visto che arrivavano da Napoli".
E il Siulp sottolinea che – riferendosi al fatto che per i 47 è stata subito trovata una sistemazione in albergo, in cui viene fornito loro quello di cui hanno bisogno – "per una ragazza di 26 anni nigeriana, madre di tre figli di cui uno in fasce, che attualmente si trova a Nuoro, non viene invece trovata alcuna soluzione. Gli agenti hanno fatto anche una colletta per aiutarla".