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Proseguono a marce forzate le riunioni fra Regione Sardegna e Qatar Foundation per chiudere l'accordo per l'ospedale ex Raffaele di Olbia che prevede un investimento complessivo di circa 1,2 miliardi di euro. Ieri incontro a Cagliari fra istituzioni e investitori, al quale potrebbe seguire un nuovo vertice nelle prossime ore, mentre la Giunta verrebbe convocata fra domani o dopo.

Si cerca di rispettare la scadenza del 24 giugno anche se – come anticipato dal quotidiano L'Unione Sarda – la sigla dell'accordo, superate le ultime difficoltà, sulla tipologia dei reparti e sul numero dei posti, dovrebbe slittare qualche giorno, forse all'1 luglio. Impegnati nel pressing finale, con una accelerazione per l'intesa, il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e l'assessore della Sanità, Luigi Arru. Fra le condizioni necessarie per il completamento della delibera sull'ex San Raffaele vi è anche la deroga all'incremento dei posti letto e della spesa sanitaria da parte del Governo, da qui le continue interlocuzioni con l'Esecutivo nazionale per il provvedimento di deroga.
A spingere per la conclusione positiva dell'accordo anche gli amministratori locali della Gallura ed il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, pronto ad una "marcia" su Cagliari per protestare davanti al Consiglio regionale sino alla riuscita del progetto.