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Gestivano e smaltivano materiale ferroso senza rispettare le norme ambientali, acquistando abusivamente da venditori occasionali rifiuti che poi rivendevano. I militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato il complesso aziendale e quote societarie, per un valore complessivo di oltre 1,6 milioni di euro alla In.Sa. srl di Domusnovas. Denunciati l'ad della società, di 52 anni, e il direttore commerciale, di 44, entrambi di Iglesias. I due sono accusati di gestione non autorizzata e traffico illecito di rifiuti.
Le indagini delle Fiamme Gialle che hanno portato al sequestro sono partite a seguito di una verifica fiscale. Gli specialisti hanno così scoperto le irregolarità sulla gestione e lo smaltimento del materiale ferroso. In particolare, secondo quanto emerso, la società avrebbe acquistato da venditori ambulanti sprovvisti di partita iva ingenti quantitativi di rifiuti che poi avrebbero messo in commercio ottenendo indebitamente notevoli profitti. La In.Sa. nel tempo avrebbe gestito trasporto, recupero smaltimento e commercio di rottami metallici e ferrosi senza avere autorizzazione e senza rispettare le comunicazioni previste dal codice dell'ambiente.
In una sola annualità le Fiamme gialle sono riuscite a ricostruire ben 7.135 conferimenti di rifiuti metallici pari a oltre quattromila tonnellate di materiale.