costa-smeralda-la-societ-and-agrave-del-qatar-riapre-i-parcheggi

Il Comune di Arzachena si aggiudica il primo round nella battaglia per i parcheggi a ridosso delle più belle spiagge della Costa Smeralda. La Land Holding, la società che fa capo all'emirato del Qatar, proprietario di questo angolo esclusivo del nord Sardegna, ha rimosso i grossi massi che sbarravano l'ingresso alle aree di sosta alle spalle di Liscia Ruia: già da Pasqua, quindi, come voleva l'amministrazione comunale, si potrà parcheggiare vicino alla spiaggia.

   Ma il sindaco Alberto Ragnedda non demorde e continua a sfidare il Qatar a suon di espropri, anche perché la disponibilità offerta al Comune per concedere le aree di Liscia Ruja, Pevero e Romazzino è valida solo per un anno a fronte dei tre richiesti dagli amministratori locali.

"Per Liscia Ruja – spiega il primo cittadino – andiamo avanti con l'esproprio, si tratta di aree di interesse pubblico che ricadono in una zona, la Costa Smeralda, ad alta vocazione turistica dove deve essere garantito a tutti l'accesso. Per Romazzino e Pevero, invece – prosegue Ragnedda – esiste una scrittura privata di cessione volontaria dell'allora proprietario al Comune. Anche in questo caso attiveremo l'iter per acquisire i terreni, sui quali sono state realizzate opere pubbliche, al patrimonio comunale".

   Nel frattempo, la Land Holding ha fatto sapere che la 'querelle' è frutto solo di malintesi e che lo sbarramento ai parcheggi era stato deciso per evitare il proliferare in quelle stesse aree di discariche abusive fuori dalla stagione estiva.

La società del Qatar ha poi precisato di aver sempre assicurato la disponibilità dei parcheggi per uso pubblico da maggio a settembre di ogni anno.