Nonostante fosse stato loro sigillato il contatore dopo i primi furti d'acqua, continuavano ad allacciarsi abusivamente alla rete idrica di Abbanoa e ieri i carabinieri non hanno potuto fare altro che arrestarli. In manette, con l'accusa di furto, sono finiti tre fratelli cagliaritani: Loreta Murgia, di 53 anni, Efisio Murgia, di 50, e Vincenzo Murgia, di 48 anni.
I tre, che abitano nello stesso appartamento, nel corso degli ultimi anni si sarebbero allacciati abusivamente alla rete idrica. Secondo quanto accertato dai carabinieri non avevano problemi economici e nonostante i numerosi sopralluoghi effettuati dai responsabili di Abbanoa che si concludevano con i sigilli ai contatori, avrebbero continuato a rubare l'acqua, creando un nuovo allaccio abusivo e violando i sigilli.
Complessivamente avrebbero rubato acqua per oltre duemila euro.