La procura di Cagliari disponga il sequestro urgente degli animali del Circo Martin, costretti a esibirsi in spettacoli "inaccettabili, anacronistici ed etologicamente insopportabili". A chiederlo è la Lega anti vivisezione (Lav) del capoluogo dopo "anni di investigazione e denunce per violazioni delle leggi e pareri scientifici".
"Le immagini girate durante la recente tournée in Sardegna – afferma l'associazione – sono drammatiche ed eloquenti, e testimoniano le molteplici violazioni" delle linee guida del ministero dell'Ambiente "per il mantenimento degli animali nei circhi e nelle mostre viaggianti".
In particolare un video, disponibile sul canale Youtube della Lav, documenta in particolare un'esibizione vietata: un cavallo viene portato davanti al pubblico con in groppa una tigre e, in aggiunta, trainando un carretto con sopra un orso, più volte forzato a mettersi a testa in giù. Tigre e orso sono inoltre costretti da una corta catena per limitarne i movimenti spontanei. Lo spettacolo, poi, prevede l'uso di catene e maschere di cuoio sugli animali, che dimostrano procedure di costrizione insopportabile per le caratteristiche etologiche degli animali stessi.
Le ultime immagini girate dai volontari Lav di Cagliari "mostrano anche le condizioni di detenzione degli animali nello zoo del Circo: gabbie minuscole e prive di qualsiasi arricchimento ambientale, all'interno delle quali gli animali sono comunque legati con una catena. Preoccupante, per la sicurezza pubblica, l'assenza di protezioni idonee ad impedire il contatto tra i visitatori e gli animali".