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"Le Domus de Janas di Bonorva rappresentano un patrimonio inestimabile non solo per la Sardegna ma per tutta l'Italia. Per questo, a sole ventiquattro ore dall'allarme giuntomi da parte del sindaco Giammario Senes, ho voluto recarmi di persona a verificarne le condizioni".

Così il sottosegretario ai Beni culturali e al Turismo, Francesca Barracciu, che oggi ha visitato la Necropoli di Sa Pala Larga accompagnata dal primo cittadino, dalla deputata Giovanna Sanna e da un tecnico della Soprintendenza di Sassari.

   "Effettivamente – ha dichiarato l'esponente del Governo – la copertura che proteggeva le Domus, con gli anni, in alcuni punti, si è danneggiata, provocando infiltrazioni di pioggia e consentendo profanazioni da parte di vandali. E' necessario in primo luogo provvedere ad un drenaggio dell'acqua piovana nelle tombe e ad una loro adeguata protezione. Come rappresentante del Mibact assicuro che questi interventi saranno effettuati in maniera rapida e tempestiva".

   Per quanto invece riguarda la fruizione da parte del pubblico di questi tesori, e quindi la loro valorizzazione, "i tempi – ha annunciato il sottosegretario – saranno più lunghi, dal momento che si tratta di strutture molto fragili e dal difficile accesso, per le quali va verificata la sostenibilità della fruibilità diretta che non ne comprometta lo stato. A tal fine si deve procedere alla redazione di un progetto di valorizzazione che, avendo alla base le necessarie evidenze scientifiche del settore, coniughi la tutela e la conservazione con l'esigenza che beni come questi diventino volano per lo sviluppo economico della Sardegna e dell'intero Paese. Questa – ha concluso Barracciu – è la direttrice politica sulla quale il governo si muoverà e orienterà le politiche per i beni culturali e il turismo".