Ancora un 8 marzo, per il quinto anno consecutivo, all'insegna della solidarietà con le detenute del carcere di Buoncammino. Una delegazione di socie della Fidapa di Cagliari, coordinata da Silvia Trois, e di Socialismo Diritti Riforme, presieduta da Maria Grazia Caligaris accompagnata dal segretario Gianni Massa, ha incontrato le donne private della libertà in occasione del progetto "Un sorriso oltre le sbarre" che si celebra annualmente in occasione della Festa della Donna.
Con loro anche l'eurodeputata e sottosegretaria della Cultura, Francesca Barracciu, la deputata Romina Mura (Pd), la consigliera regionale Anna Maria Busia (Centro Democratico) e la Prorettore dell'Università di Cagliari, Paola Piras.
Grazie alla disponibilità del direttore dell'Istituto penitenziario, Gianfranco Pala, e della responsabile della Polizia penitenziaria Barbara Caria, e con la collaborazione dell'Area Educativa, "a 15 detenute sono stati consegnati prodotti personali e per la cura del corpo – ha spiegato Caligaris – e con loro ci siamo trattenute due ore. L'incontro è stata anche una occasione per esaminare le problematiche connesse alla permanenza dentro la struttura detentiva non solo delle carcerate ma anche delle agenti di Polizia penitenziaria che condividono quotidianamente i disagi e le difficoltà derivanti dalla perdita della libertà".
Nella struttura sono vicini alle detenute non solo il cappellano ma anche suor Angela Niccoli che da 25 anni porta il suo contributo di carità. "In occasione dell'appuntamento, organizzato per festeggiare la Festa delle Donne con chi si trova in difficoltà – ha aggiunto Caligaris – alle detenute è stato distribuito anche materiale informativo sull'8 marzo e donata una pianta per la sezione femminile del carcere".