Il partito dei Rossomori è pronto ad assumersi le sue responsabilità nel governo della Sardegna.
Con un proprio rappresentante in Giunta o, comunque, con qualcuno che abbia il giusto profilo. Lo ha confermato il segretario nazionale Tore Melis a margine del Consiglio nazionale convocato questa mattina a Tramatza per una analisi del voto del 16 febbraio scorso.
Melis, però, ha messo le mani avanti sulla presidenza del Consiglio regionale: "Non c'è dubbio, ha spiegato, che l'incarico spetti al Partito democratico, ma noi avremmo molto imbarazzo a votare un presidente del Consiglio indagato. Serve – ha aggiunto – un presidente del Consiglio inattaccabile, autorevole e capace di tenere coesa la maggioranza, per il resto siamo pronti ad aiutare Pigliaru e il Pd a far la migliore Giunta regionale possibile".
