Quattordici anni e due mesi di reclusione per aver ucciso con una coltellata il 6 febbraio dell'anno scorso Massimiliano Usai, ex socio con cui aveva aperto un bar a Guspini. E' la condanna inflitta dal Gup del Tribunale di Cagliari, Giuseppe Pintori, a Giovanni Dessì, pizzaiolo di 45 anni, che con la vittima aveva aperto il Ger.Bar nella cittadina del Medio Campidano.
Dopo l'aggressione all'interno del locale, avvenuta per motivi di rancori tra i due, l'uomo era fuggito, ma fu arrestato poco dopo dai carabinieri. Oggi davanti al giudice del Tribunale il pm Danilo Tronci ha chiesto la condanna dell'imputato. Dopo una breve camera di consiglio, il Gup Pintori ha pronunciato la sentenza. All'origine dell'omicidio controversie in affari mai risolte ma anche un'ossessione d'amore di Dessì nei confronti dell'ex moglie sfociata in una cieca gelosia perché la donna avrebbe avuto una relazione proprio con l'allora socio del bar.
Il pizzaiolo accusava la vittima di avergli "rubato" la moglie e non si dava pace. I due avevano gestito assieme il bar di via Giacomo Matteotti, in pieno centro a Guspini, fino a cinque anni fa. Dopo la fine del loro sodalizio, Dessì aveva aperto una pizzeria a 30 metri di distanza dal locale della vittima.
