Daniele Puddu, di 26 anni, di Olbia, accusato di tentato omicidio per aver investito un suo compaesano domenica mattina, oggi davanti al Gip, Vincenzo Cristiano, che ne ha convalidato l'arresto, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giovane è accusato di aver travolto con l'auto, all'uscita della discoteca, Simone Biosa, di 18 anni, finito prima in Rianimazione per un trauma cranico, e ora nel Reparto di Neurochirurgia. Secondo i medici della Asl di Sassari le sue condizioni di salute starebbero migliorando anche se al momento si trova ancora in osservazione.
Domenica, all'uscita del Villa Pascìa, una discoteca che si trova nella zona industriale di Olbia, Puddu con un amico, a bordo di una Toyota Yaris, è finito volontariamente, secondo l'accusa, sopra un gruppo di ragazzi che, a piedi, stava raggiungendo la fermata del pullman. Puddu è poi fuggito ed è stato bloccato dai carabinieri del Reparto territoriale di Olbia tre ore dopo il fatto. L'investitore, ha fatto sapere il suo legale Marco Salis, "non ricorda nulla della dinamica dell'incidente, ma ha tirato un sospiro di sollievo quando ha saputo che le condizioni di salute del ragazzo stanno migliorando".