Michela Murgia, candidata governatrice di "Sardegna possibile", all'attacco del presidente della Regione Ugo Cappellacci, in corsa per la riconferma con il Centrodestra, sul tema della trasparenza. "Ieri il Sole24ore ha indicato la Sardegna – questo il contenuto di un post su Facebook – come prima in classifica nella gara poco onorevole dei debiti delle aziende controllate dalla Regione. Oggi leggo che invece il presidente regionale uscente, sereno nel contraddire i numeri, dichiara di aver fatto politiche di risparmio e tagli significativi".
"In attesa di capire a cosa siano stati fatti i tagli, a parte le spese per l'istruzione e la cultura – ha aggiunto Murgia – in tema di trasparenza delle spese bisognerebbe prima che il governatore uscente spiegasse come ha usato i soldi che stanno direttamente in mano alla sua presidenza". Poi ha fatto una serie di domande al governatore: "qual è la spesa nascosta della presidenza della Giunta regionale? Quanti consulenti ha il presidente e quanto spende per ognuno di loro? È vero che esiste una struttura, pagata coi soldi della Regione, che si occupa di fare sondaggi con i soldi dei sardi sulla popolarità del presidente e sul suo operato? Perché questi dati non sono già pubblici?" Bordata conclusiva: "Nella Sardegna che vogliamo il presidente sarà il primo a dare conto di come spende i nostri soldi. La trasparenza comincia dall'esempio di chi governa". |
