Dal porto alla Fiera, missione anti crisi per la Camera di Commercio: il mercato continua a confermare che la situazione resta difficile ma l'ente del Largo Carlo Felice ci prova. Per lo scalo marittimo viene confermato il pieno appoggio alla "Free Zone" e al punto di ispezione frontaliero per attirare e rendere più fluidi i traffico commerciali. Per Cagliari un alleato in più per la crescita della città. Fra gli obiettivi: valorizzazione del centro città; studio e sviluppo di un sistema di accoglienza per i croceristi; sviluppo della Fiera quale luogo di destinazione di nicchia per lo spettacolo e l'indotto associato al Jazz. Uno sforzo ribadito nella relazione che illustra il Bilancio preventivo 2014 approvato a fine anno dalla Giunta.
"Si tratta – è detto nel documento che illustra i conti ma anche i programmi per il nuovo anno – di un preciso impegno che l'ente camerale assume nei confronti del sistema imprenditoriale locale rispettando allo stesso tempo gli obiettivi di razionalizzazione interna, di efficienza e di qualità che lo stesso ente si è dato".
Fra le missioni anche il sostegno del commercio "classico" e della start-up, l'elemento di novità legato soprattutto alle tecnologie del presente che sta, a piccoli passi, scuotendo anche il mercato del lavoro. Molta attenzione pure all'internazionalizzazione col sostegno alla partecipazione a fiere e progetti di collaborazione che puntino oltre Tirreno. In questo senso, ed è una delle ambizioni della Camera di Commercio di Cagliai, sarà fondamentale il sostegno al progetto Expo 2015, soprattutto per quanto riguarda valorizzazione e lancio dei prodotto agricoli dell'isola.