E' morto questa mattina nella sua abitazione di Nuoro l'avvocato Bruno Bagedda, aveva 92 anni. Originario di Bitti, era considerato uno dei migliori avvocati del foro nuorese ed era conosciuto in tutta Italia. Per molti anni aveva difeso elementi di spicco della malavita sarda, e tra questi anche Graziano Mesina.
Nei primi anni Novanta era rimasto coinvolto nel sequestro del giornalista e imprenditore Leone Concato, prelevato nel maggio del 1977 nella casa di Cala di Volpe nel cuore della Costa Smeralda e mai riconsegnato ai familiari. L'avvocato Bagedda fu condannato a 14 anni per concorso nel sequestro. Nel 1999 il presidente Carlo Azeglio Ciampi gli concesse la grazia per problemi di salute. Gli stessi problemi con cui il penalista ha combattuto fino ad oggi quando il suo cuore ha smesso di battere.