Il senatore Roberto Cotti del Movimento 5 Stelle ha presentato una interrogazione ai ministri di Difesa, Ambiente e Salute, sulla presenza nel poligono militare di Teulada di "torio 232", in percentuali superiori da dieci a venti quelle presenti normalmente nell'ambiente naturale, come sarebbe emerso anche dai primi elementi di una inchiesta della Procura della Repubblica di Cagliari sull'inquinamento nel basso Sulcis. Cotti sollecita, quindi, che sia fatta "piena luce sulle responsabilità del ministero della Difesa e si mettano in sicurezza il territorio e le popolazioni".
In particolare nell'interrogazione si ricordano i primi risultati emersi dall'inchiesta condotta dal pm della procura cagliaritana, Emanuele Secci, e si chiede di sapere se "i Ministri siano a conoscenza della situazione e se non ritengano opportuno accertare, nell'ambito delle proprie competenze, i fatti e le responsabilità connesse" e se, inoltre, "intendano chiarire quali eventuali iniziative di loro competenza siano state assunte negli ultimi cinque anni per evitare i rischi di inquinamento per le popolazioni e il territorio".
Cotti intende anche sapere se i ministri "in sede di autotutela intendano o meno sospendere all'interno del Poligono militare di Teulada ogni attività che possa minare ulteriormente il già compromesso stato di degrado delle aree, avviando in particolare specifiche indagini epidemiologiche volte ad accertare i danni sanitari collegati all'inquinamento dei luoghi e miranti a verificare se sussista un preciso ed inequivocabile nesso di causa-effetto con la presenza del Poligono militare, o se intendano promuovere uno screening sulla popolazione, commissionando studi a soggetti super partes".