Potrebbe essere stato un problema di natura vascolare a provocare la morte di Laura Tiddia, l'insegnante di 34 anni di Iglesias deceduta nell'ambulatorio del suo medico il 30 dicembre.
Questo pomeriggio il medico legale Francesco Paribello ha eseguito l'autopsia, disposta dal magistrato dopo la denuncia contro ignoti presentata dalla madre della donna, il giorno dopo la morte. Per conoscere il risultato completo dell'esame autoptico, però, sarà necessario attendere ancora, dato che devono essere svolte le analisi di laboratorio.
L'indagine portata avanti dai militari della compagnia di Iglesias vanno avanti. Tra ieri e oggi i carabinieri hanno acquisito le cartelle cliniche dai due ospedali, il Santa Barbara di Iglesias e il Brotzu a Cagliari, dove la donna si era recata il 24 e il 27 dicembre, lamentando un dolore intercostale. Lunedì il decesso nell'ambulatorio del suo medico e il giorno successivo dopo la presentazione della denuncia da parte della madre l'avvio delle indagini dei carabinieri.
Gli sviluppi arriveranno dopo il raffronto tra quanto riportato sul referto autoptico, gli esiti degli esami di laboratorio che sono ancora in corso, e quanto scritto nelle cartelle cliniche.
